27 Settembre 2022

"Bisogna valorizzare gli infermieri. Aspettiamo risorse ad hoc in legge di Bilancio"

Sulla manovra misureremo il livello di responsabilità da parte del legislatore nell'indirizzare i fondi, guardando alle priorità

Di Andrea Bottega*

Archiviate le elezioni, adesso il nostro auspicio è che il nuovo Parlamento e il futuro Governo mettano subito al centro delle priorità il nostro Ssn. C'è da correre sulla sanità, già Cenerentola di questa campagna elettorale lampo.

Come sindacato, guardiamo con apprensione soprattutto alla legge di Bilancio. Questa manovra sarà la vera prova del nove per la classe politica. Siccome il contratto che stiamo per chiudere è già scaduto e non tiene conto degli effetti pesanti dell’inflazione, ci aspettiamo infatti uno stanziamento di risorse ad hoc. Siamo consapevoli che il tesoretto a disposizione non sarà ingente. Proprio per questo occorre un segnale di responsabilità da parte del legislatore nell'indirizzare i fondi, guardando alle priorità.

Non può esserci alcun rafforzamento del nostro Ssn se non si punta sul personale, in primis su quello infermieristico. Già paghiamo da tempo, è bene ricordalo, una carenza d’organico che, unita a un’autentica valorizzazione della professione ancora tutta da realizzare, sta generando una crescente disaffezione per questo mestiere e rischia davvero di compromettere la tenuta del sistema, oltre che di vanificare tutti i progetti del Pnrr.


*Segretario nazionale Nursind