26 Luglio 2022

Covid, Fnomceo: "Fate subito la quarta dose"

Il consiglio della Federazione a over 60 e fragili è di procedere con il richiamo, senza attendere i nuovi vaccini: "Quello disponibile offre una protezione molto alta"

Di NS
Covid, Fnomceo: "Fate subito la quarta dose"

Dai medici arriva il consiglio a fare subito la quarta dose di vaccino anti Covid per le categorie a cui è raccomandata, over 60 e fragili, senza attendere l'arrivo dei nuovi vaccini in autunno. Sul portale della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri), "Dottore, ma è vero che?...", rivolto ai cittadini, oggi si affronta proprio il nodo: vale la pena fare adesso il secondo booster o è meglio aspettare? "Da un lato - spiegano gli esperti - si tende a pensare che in estate il virus circoli meno che nella stagione fredda, dall’altro diverse persone hanno la sensazione di aver già ricevuto dosi sufficienti per stare tranquilli. Abbiamo visto, però, che nell’ultimo periodo, nonostante il caldo abbia permesso di trascorrere molto più tempo all’aperto, c’è stato un aumento notevole di casi e sappiamo anche che con il passare dei mesi l’effetto del vaccino tende a diminuire”. Per questo, consigliano i medici, “è sempre bene fare attenzione ed è ragionevole cercare di proteggersi con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione".

 

La Federazione ricorda poi che un altro motivo per cui alcune persone hanno deciso di aspettare a vaccinarsi è che Pfizer-BioNTech, Moderna e altri produttori hanno realizzato versioni aggiornate dei loro vaccini che, pur avendo come base i sistemi già sviluppati contro le prime versioni del coronavirus, contengono alcuni elementi per contrastare meglio la variante Omicron, seppure nelle sue versioni precedenti a quelle ora in circolazione. "L’autorizzazione da parte delle agenzie regolatorie alla somministrazione di questi nuovi vaccini dovrebbe arrivare in autunno, ma il consiglio è di procedere comunque con un secondo richiamo nelle fasce di età più a rischio utilizzando i vaccini già disponibili in modo da avere maggiore protezione nei prossimi mesi", sottolinea la Fnomceo, assicurando che il vaccino attualmente disponibile "riduce il rischio di infezione da coronavirus, ma soprattutto offre una protezione molto alta contro le forme gravi di Covid-19, che in alcuni casi possono rendere necessario il ricovero in ospedale e possono causare la morte".

 

In merito poi alla possibilità di fare il nuovo vaccino per chi fa il richiamo ora, i medici chiariscono: "L’importante è che anche in questo caso sia passato l’intervallo minimo di 120 giorni tra una somministrazione e l’altra. Indicativamente, quindi, chi decide di vaccinarsi prima dell’estate potrà sottoporsi al nuovo vaccino per la fine di novembre. Spetterà comunque al Ministero della Salute e all’Agenzia Italiana del Farmaco – precisano - decidere intervalli e tempi per la somministrazione di un eventuale nuovo richiamo in autunno".

 

La Fnomceo, infine, fuga i dubbi rispetto ai ripetuti richiami: "Le modalità e i tempi di somministrazione dei vaccini contro Covid-19 sono decisi dalle autorità di controllo -come la Food and Drug Administration negli Stati Uniti, l’Ema in Europa e l’Aifa in Italia - sulla base delle ricerche scientifiche e delle evidenze emerse fino a oggi. Abbiamo potuto vedere anche noi che in questo primo anno i vaccini si sono rivelati sicuri e hanno permesso di salvare milioni di vite in tutto il mondo".  

 

Sempre più vicini ai nostri lettori.
Segui Nursind Sanità anche su Telegram