08 Novembre 2022

Sanità, ecco i nomi in pole per la guida delle commissioni parlamentari

Franco Zaffini (FdI) per il Senato e Ugo Cappellacci (FI) per la Camera. La partita si chiude domani a Montecitorio e giovedìa Palazzo Madama

Di Paola Alagia
Sanità, ecco i nomi in pole per la guida delle commissioni parlamentari

Tra domani e giovedì si riuniranno le commissioni permanenti di Camera e Senato con il passaggio decisivo dell’elezione dei presidenti. A Palazzo Madama per la guida della commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale salgono le quotazioni per il senatore di FdI Franco Zaffini. Fonti di Fratelli d’Italia, infatti, parlano con Nursind Sanità di “nome consolidato”. D’altronde, dicono, “è l’uomo di Fdi in Senato per la sanità”. E in effetti nella passata legislatura è stato segretario oltre che capogruppo del partito in XII commissione.

Molto attivo soprattutto sul versante Covid. Fu lui, per esempio, ad organizzare in Senato il 9 aprile 2021 il convegno “Riapri Italia, la sfida è oggi” al quale prese parte l’allora ministro della Salute Roberto Speranza.
Sempre sul fronte della gestione della pandemia ha spesso insistito sulla necessità degli screening, chiedendo una mappatura “profonda della popolazione italiana con 2/3 milioni di test di tipo sierologico per poter effettuare controlli alle persone asintomatiche a rischio”. Fa parte dello Zaffini pensiero, inoltre, la necessità di riformare le professioni sanitarie, a cominciare dal medico di medicina generale. “E' su questo che Fratelli d'Italia baserà le sue future proposte", ebbe a dire nel luglio dello scorso anno durante un convegno organizzato da FdI sul tema “Pnrr e sanità”.

La commissione Affari sociali della Camera, invece, spetterà a Forza Italia. Lo confermano fonti azzurre a Nursind Sanità. Le stesse fonti parlano di “accordo ormai chiuso nel partito: FI dovrebbe puntare su Ugo Cappellacci”. Il deputato ed ex presidente della Regione Sardegna, “oltre ad essere un fedelissimo di Berlusconi – racconta un esponente di FI – è una persona di grande esperienza parlamentare”. E a chi obietta che la sanità non sia il suo settore, replica secco: “Non è del tutto vero, è stato governatore e quindi di sanità si è occupato eccome. Non solo, ma ha il vantaggio di conoscere anche i meccanismi amministrativi”.