17 Marzo 2023

La memoria ha bisogno di risposte concrete

Investire sul Ssn è un processo che non si può più rimandare e che non può prescindere dal rafforzamento dell'organico infermieristico

Di Andrea Bottega*

Domani si celebra la Giornata nazionale delle vittime del Covid. Il modo migliore per onorarle però è mettere in campo azioni concrete per potenziare il Ssn a partire dalla medicina territoriale che ha mostrato tutte le sue lacune durante la pandemia. Consentire la libera professione agli infermieri, per esempio, sarebbe già un primo passo per migliorare l'offerta dei servizi, oltre che per cercare di incentivare la categoria a non abbandonare il lavoro.



Siamo convinti che investire sul Servizio sanitario nazionale sia un processo che non si può più rimandare e che non può prescindere dal rafforzamento dell'organico infermieristico e dalla valorizzazione dei professionisti della salute. Ecco perché, tra le altre cose, è necessario che il governo reperisca le risorse adeguate per il rinnovo contrattuale del triennio 2022-2024. Un obiettivo sul quale eserciteremo una pressione costante sulle istituzioni di riferimento.




*Segretario nazionale Nursind

 

 

 

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