13 Aprile 2023

Trapianti, 2 milioni di italiani dicono sìalla donazione

Contro i 900mila no del 2022. Il ministro Schillaci: "Paese generoso, ma bisogna fare di più"

Di NS
Trapianti, 2 milioni di italiani dicono sìalla donazione

In Italia sono stati quasi 2 milioni i consensi alla donazione di organi raccolti nel 2022 al momento del rinnovo della carta d'identità ma è comunque "necessario che sempre più persone si rendano disponibili alla donazione". E' il messaggio lanciato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel corso del suo intervento di apertura a un evento dedicato alla 26esima Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuto, che si celebra il 16 aprile.

"Donare gli organi significa donare la vita, e l'Italia è estremamente generosa: grazie alla solidarietà biologica degli italiani, ogni anno è possibile effettuare quasi 4mila trapianti di organi ma anche più di 20mila trapianti di tessuto, circa 1000 trapianti di cellule staminali, e quasi 3 mln di trasfusioni per oltre 650mila pazienti. Risultati particolarmente significativi, raggiunti grazie all'eccellenza del nostro sistema trapianti che si pone ai primo posti in Europa per qualità degli interventi e sicurezza dei processi", ha evidenziato il ministro.

"Senza donazione e senza solidarietà - ha aggiunto Schillaci - non può esserci alcun trapianto. C'è un Italia generosa che ogni giorno registra il proprio consenso a donazione organi durante rinnovo carta identità, ma i dati indicano quasi 900 mila no alla donazione degli organi, quasi il 32% in leggero peggioramento sul 2021".
"Il nostro impegno deve sensibilizzare ulteriormente i cittadini perchè donare è un atto altruismo", ha detto ancora il titolare del ministero della Salute, assicurando che la "promozione della cultura della donazione sarà un impegno prioritario".

 

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