Manovra, le misure del ddl che incassano l'ok nel mondo della sanità

Fnopi: "Bene la detassazione degli straordinari per gli infermieri". Soddisfatti anche gli psicologi Cnop per gli stanziamenti nel ddl da destinare al servizio di sostegno psicologico nelle scuole. Anaao: borse di studio per specializzandi "evento di portata storica"

Il perimetro della manovra dovrebbe essere a questo punto abbastanza definito, visto che il primo via libera alla Camera è atteso prima di Natale. Fioccano quindi i commenti sulle misure di sanità contenute nel ddl. Sulla detassazione degli straordinari per gli infermieri, già salutata come un “segnale di attenzione” dal Nursind, si è pronunciata oggi la Fnopi. La Federazione si è detta soddisfatta per "l’approvazione dell’emendamento che abbassa al 5% l’imposta sui compensi per lavoro straordinario erogati agli infermieri dipendenti dalle aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale". La misura "testimonia attenzione nei confronti della professione in un momento critico per la sanità italiana”, ha evidenziato Fnopi, con l’auspicio però "che si tratti solo di un ulteriore tassello nel percorso di valorizzazione delle professioni sanitarie di cui c’è urgentemente bisogno per garantire il benessere dei cittadini".

Persino il sindacato dei medici Anaao-Assomed, che proprio contro la manovra aveva indetto uno sciopero il mese scorso, riconosce nelle borse di studio per gli specializzandi di area sanitaria "un evento di portata storica". "Finalmente – ha sottolineato il segretario nazionale Pierino Di Silverio - gli specializzandi di area sanitaria che frequentano le scuole di specializzazione con il medesimo ordinamento didattico di quelle mediche ed equivalenti oneri, si vedono riconosciuto un trattamento economico per la frequenza”. Per poi aggiungere: “Certamente il trattamento economico riconosciuto in un valore molto inferiore a quello attribuito agli specializzandi medici rappresenta un primo passo che dovrà presto essere adeguato ed essere reso equivalente a quanto attribuito ai medici".

Plauso infine dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi alle risorse stanziate in manovra per dare il via al servizio di sostegno psicologico nelle scuole: "Finalmente anche in Italia viene riconosciuta l’importanza della psicologia scolastica, con l’istituzione di un finanziamento dedicato che dà un senso concreto al protocollo stipulato lo scorso marzo dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi con il ministero dell’Istruzione. Si tratta di un passo fondamentale, perché grazie a questa norma si dà il via ai servizi di sostegno psicologico nelle scuole a livello nazionale previsti dalla legge 70 del 2024, un’azione attesa da tempo e quanto mai necessaria", ha commentato il presidente del Cnop, David Lazzari.

Un primo segnale, però. Secondo Lazzari, infatti, ora "è necessario lavorare pancia a terra su due fronti: da un lato, garantire una rapida ed efficace attuazione dei servizi psicologici nelle scuole; dall’altro, incrementare progressivamente queste risorse, valorizzando anche il ruolo delle Regioni previsto dalla legge 70 e i finanziamenti regionali già esistenti”. “Questo intervento – ha concluso -, insieme all’incremento di tre milioni di euro delle risorse destinate al bonus psicologo, rappresenta un passaggio cruciale e un segnale di attenzione per la tutela del benessere psicologico dei cittadini e per affrontare le sfide educative e sociali del nostro tempo".

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