05 Febbraio 2024

Carenza farmaci, il governo annuncia lo sblocco di un lotto di enzimi per il pancreas

A darne notizia il sottosegretario Gemmato che confida nella "responsabilità di pazienti e professionisti sanitari nell'evitare la corsa ad accaparramenti" e ricorda il supporto di Aifa alle Regioni "nell'importazione del farmaco dall'estero"

Di NS
Carenza farmaci, il governo annuncia lo sblocco di un lotto di enzimi per il pancreas

Il ministero della Salute annuncia lo sblocco di un lotto da 38mila confezioni di Creon, farmaco a base di enzimi pancreatici che rientra nella gamma di medicinali di cui si sta registrando maggiore carenza. Dopo la recente circolare di Federfarma, infatti, nel pomeriggio è tornato a riunirsi al Ministero il "Tavolo tecnico di lavoro nel settore dell’approvvigionamento dei farmaci sul territorio italiano”, promosso dal sottosegretario Marcello Gemmato, alla presenza di rappresentanti del Ministero, di Aifa e della filiera farmaceutica produttiva e della distribuzione.

"Il tavolo si riunisce periodicamente da oltre un anno con l’obiettivo di individuare, a livello strategico e operativo, iniziative condivise per risolvere in maniera puntuale tutte le situazioni che possono determinare, nel breve e nel lungo periodo, indisponibilità o carenze di alcune tipologie di farmaci  - sottolinea Gemmato -. Ne è esempio l’impegno di Aifa e dell’azienda produttrice per avere messo a disposizione, pur nell’attuale fase di contingentamento, ulteriori confezioni di Creon 10.000 ui, medicinale a base di enzimi pancreatici: nella riunione di oggi, infatti, è stato annunciato lo sblocco di un lotto da 38mila confezioni del farmaco, in attesa delle prossime forniture già calendarizzate". 

Il sottsosegretario aggiunge inoltre:"Confidiamo nella responsabilità di pazienti e professionisti sanitari per evitare di ricorrere ad accaparramenti e ricordiamo che Aifa sta continuando a supportare le Regioni interessate nell'importazione del farmaco dall’estero".

Il Tavolo, comunque, come ribadito da Gemmato, continuerà a riunirsi "a cadenza mensile per proseguire la collaborazione del ministero della Salute con Aifa e con tutti gli attori della filiera, affinché – laddove vi sia carenza di un farmaco – siano messe in campo tutte le attività necessarie per garantire la continuità terapeutica ai cittadini. In questo processo - conclude -, un ruolo chiave è affidato alla corretta informazione ai pazienti, gestita non solo dalle istituzioni ma anche dai medici di medicina generale, dai pediatri di libera scelta, dai farmacisti e da tutti i referenti del percorso di cura del cittadino, che hanno i mezzi e la competenza per indirizzarlo alle alternative disponibili con attenzione e tempestività".

 

 

 

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